Rischio radon nei luoghi di Lavoro

Luoghi di lavoro soggetti al Decreto Legislativo n. 101/2020

Il Decreto Legislativo n. 101/2020 tratta dell’esposizione dei lavoratori al radon nei luoghi di lavoro. I luoghi di lavoro interessati dagli obblighi normativi sono quelli:

  • sotterranei;
  • semisotterranei o situati al piano terra, localizzati nelle aree prioritarie;
  • specifiche tipologie identificate nel PNAR, ovvero locali chiusi con impianti di trattamento per la potabilizzazione dell’acqua in vasca aperta, impianti di imbottigliamento delle acque minerali, centrali idroelettriche;
  • stabilimenti termali.


Obbligo di misurazione e di intervento

Gli obblighi del datore di lavoro, nei luoghi di lavoro come sopra individuati, sono i seguenti:

  • effettuare le misurazioni di concentrazione media annua di gas radon:
    • se la concentrazione è inferiore a 300 Bq/m3:
      • conservare la misurazione all’interno del DVR;
      • rieffettuare la misurazione:
        • ogni 8 anni
        • in caso di interventi:
          • manutentivi strutturali che interessano l’attacco a terra;
          • volti a migliorare l’isolamento termico;
    • se la concentrazione è superiore a 300 Bq/m3:
      • realizzare un intervento di risanamento radon avvalendosi esclusivamente della figura di esperto in interventi di risanamento gas radon;
      • effettuare una nuova misurazione, da conservare all’interno del DVR
      • rieffettuare la misurazione ogni 4 anni;
    • se la concentrazione è superiore a 300 Bq/m3 nonostante l’avvenuto intervento di risanamento:
      • effettuare la valutazione delle dosi efficaci annue, avvalendosi dell’esperto di radioprotezione.

Pertanto, l’adempimento fondamentale è la misurazione della concentrazione di gas radon, e l’eventuale incarico di un esperto in interventi di risanamento gas radon in caso di concentrazione superiore a 300 Bq/mc, per effettuare un intervento di risanamento che riporti quindi la concentrazione entro i livelli di riferimento previsto per legge.

Valutazione del Rischio Radon nei Luoghi di Lavoro: Obblighi del Datore di Lavoro

La valutazione del rischio radon rappresenta un obbligo normativo fondamentale per tutti i datori di lavoro secondo il D.Lgs. 81/2008. Questo gas radioattivo naturale deve essere incluso nel documento di valutazione dei rischi aziendali per garantire la sicurezza sul lavoro.

Obblighi Normativi per la Sicurezza sul Lavoro

L’obbligo di valutazione del rischio radon si applica a:

  • Tutti i luoghi di lavoro senza eccezioni
  • Ambienti già soggetti al Decreto Legislativo n. 101/2020
  • Qualsiasi tipologia di attività lavorativa

Misurazione della Concentrazione di Radon: il Primo Passo

La misurazione della concentrazione di radon costituisce il punto di partenza imprescindibile per una corretta valutazione del rischio. Solo attraverso rilevazioni accurate è possibile determinare i livelli di esposizione e implementare le misure di protezione necessarie.

Consulenza Specializzata per la Valutazione del Rischio Radon

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Siamo a disposizione per maggiori informazioni:

    Ruolo aziendale

    Oggetto della richiesta

    Localizzazione luogo di lavoro:

    Provincia

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